COME FAR/LA FRANCA
Martedì 23 agosto, ore 21:30
Cortile di Palazzo da Schio
Nata Teatro
Come far/la Franca
con Mirco Sassoli e Lorenzo Bachini
voce di Andrea Chimenti
luci e suono di Emilio Bucci
regia di Mirco Sassoli
un ringraziamento a Franca Valeri che ha visto nascere questo spettacolo nel 2011
Sagacia, ironia ed un po' di crudeltà sono gli ingredienti dei personaggi creati da Franca Valeri, ognuno perso in una maschera indossata per ogni eventuale circostanza che la quotidianità offre, forse per non rendersi conto del vuoto che realmente lo circonda. Uno spettacolo che sembra destarsi da un tempo che non c’è più, ma che si riscopre essere attuale; un viaggio pronto a scivolare tra i personaggi creati da Franca Valeri, che sembrano cristallizzati nei momenti più particolari della propria vita. Riportare in vita le varie personalità di Franca Valeri per mostrare come la sottile ironia e la raffinatezza che li contraddistingue siano strumento ancora attuale per interrogare l'universale. Ad una grassa risata preferiamo un sorriso leggero, velato, che nasce da dentro e non si dimentica.
IL SEGRETO DEL BOSCO VECCHIO
Mercoledì 24 agosto, ore 19:00
Cortile del Palazzo da Schio
StivalaccioTeatro
Il segreto del bosco vecchio
lettura scenica con musica dal vivo
voce di Giulio Canestrelli
musica di Enrico Milani
Questa lettura scenica attua una riduzione del testo originale di Dino Buzzati, per evidenziarne il nucleo narrativo più importante: lo scontro tra l’ingenua e armoniosa vitalità del bosco e del giovane Benvenuto da una parte, e il razionalismo cinico, prepotente e mortifero del vecchio Colonnello dall’altra. Il nipote è aperto alla meraviglia del mondo naturale, e giocandoci insieme lo ascolta. Tuttavia questa magica sintonia rischia di svanire con il passare del tempo: il rapporto degli adulti (e forse anche dell’epoca moderna) con la natura è centrato sulla volontà di dominio e sfruttamento delle risorse. Solo chi conserva la capacità di ascoltare la voce del bosco può sentirsi come parte di esso, e dunque imparare a prendersene cura.
ARLECCHINO FURIOSO
Mercoledì 24 agosto, ore 21:30
Cortile di Palazzo da Schio
StivalaccioTeatro
Arlecchino furioso
canovaccio a cura di Giorgio Sangati, Sara Allevi, Anna De Franceschi, Michele Mori, Marco Zoppello
con Marco Zoppello, Sara Allevi, Eleonora Marchiori, Michele Mori
Musica dal vivo di Pierdomenico Simone
Regia di Marco Zoppello
In Arlecchino Furioso è ancora la Commedia dell’Arte ad essere protagonista, con la maschera simbolo del teatro italiano ad animare uno spumeggiante spettacolo. L’Amore, quello con la “A” maiuscola, è il motore di un originale canovaccio costruito secondo i canoni classici della Commedia dell’Arte. Un Amore ostacolato, invocato, cercato, nascosto e rivelato, ma soprattutto un Amore universale, capace di travalicare i confini del mondo. Una coppia di innamorati, Isabella e Leandro, costretti dalla sorte a dividersi, si ritrovano dieci anni dopo in Venezia pronti a cercarsi e innamorarsi nuovamente. Allo stesso tempo il geloso Arlecchino corteggia la servetta Romanella, pronto ad infuriarsi al primo sospetto di infedeltà. Chissà se alla fine l’amore trionferà tra i quattro protagonisti? Lo spettacolo è pensato per un pubblico universale, recitato con varietà di lingue e dialetti, arricchito dall’uso delle maschere, dei travestimenti, dei duelli, dei canti, delle musiche e delle pantomime.
LEGGENDE E RACCONTI POPOLARI DEL VENETO DI DINO COLTRO
Giovedì 25 agosto, ore 19:00
Itinerante - partenza da Palazzo da Schio
StivalaccioTeatro
Leggende e racconti popolari del Veneto di Dino Coltro
con Giulio Canestrelli e Pierdomenico Simone di Stivalaccio Teatro
Stivalaccio propone una lettura teatrale itinerante per le vie del centro di Vicenza. Dino Coltro è stato scrittore e poeta italiano, nativo della provincia di Verona, che ha ricercato nei libri e nella tradizione orale ancora viva, leggende e fiabe originali che hanno il sapore della terra, del lavoro e il riverbero di una storia che fu grande. Davanti agli occhi del lettore moderno rivivono cosi aspetti dimenticati e trascurati del folclore regionale, attraverso le gesta di personaggi umani e divini, grazie alla rievocazione fiabesca di un passato mitico e di luoghi consegnati alle leggende.
...FINO ALLE STELLE!
Giovedì 25 agosto, ore 21:30
Cortile di Palazzo da Schio
Teatro de Gli Incamminati
...Fino alle stelle!
Scalata in musica lungo lo stivale
con Agnese Fallongo e Tiziano Caputo
“E mica ti cade dal cielo, sai? La felicità, quella... te la devi conquistare!” Così Tonino, cantastorie siciliano dall’animo poetico, musicista istrionico e affabulatore, convincerà Maria, fanciulla dal temperamento apparentemente mite ancora ignara del suo straordinario talento, a seguirlo in un’impresa a dir poco improbabile: scalare l’intero stivale alla ricerca di fama e gloria per arrivare...fino alle stelle! Un sogno ardito e un po’ folle. Soprattutto negli anni ‘50, in Sicilia e senza un soldo in tasca. Ma talvolta è necessario avere il coraggio di sfidare la sorte per cercare di realizzare i propri sogni, anche a costo di apparire degli illusi. Così, Tonino e Maria, piombati casualmente l’uno nella vita dell’altra, decidono di intraprendere il viaggio. Un viaggio non solo lungo tutta la penisola attraverso regioni, dialetti e leggende, ma anche dentro loro stessi, un viaggio fatto di momenti privati, piccoli dissapori e comiche gelosie... Una commedia musicale romantica, commovente e al contempo esilarante dal sapore tipicamente nostrano!
LEGGENDE E RACCONTI POPOLARI DEL VENETO DI DINO COLTRO
Venerdì 26 agosto, ore 19:00
Itinerante - partenza da Palazzo da Schio
StivalaccioTeatro
Leggende e racconti popolari del Veneto di Dino Coltro
con Giulio Canestrelli e Pierdomenico Simone di Stivalaccio Teatro
Stivalaccio propone una lettura teatrale itinerante per le vie del centro di Vicenza. Dino Coltro è stato scrittore e poeta italiano, nativo della provincia di Verona, che ha ricercato nei libri e nella tradizione orale ancora viva, leggende e fiabe originali che hanno il sapore della terra, del lavoro e il riverbero di una storia che fu grande. Davanti agli occhi del lettore moderno rivivono cosi aspetti dimenticati e trascurati del folclore regionale, attraverso le gesta di personaggi umani e divini, grazie alla rievocazione fiabesca di un passato mitico e di luoghi consegnati alle leggende.
DON CHISCIOTTE
Venerdì 26 agosto, ore 21:30
Cortile di Palazzo da Schio
StivalaccioTeatro
Don Chisciotte
Tragicommedia dell'Arte
Soggetto originale di Marco Zoppello
Scenario e dialoghi di Carlo Boso e Marco Zoppello
Interpretazione e regia di Marco Zoppello e Michele Mori
Giulio Pasquati, Padovano, in arte Pantalone e Girolamo Salimbeni, Fiorentino, in arte Piombino, sono due attori della celebre compagnia dei Comici Gelosi, attiva e applaudita in tutta Europa tra il 16° e 17° secolo. Sono vivi per miracolo. Salgono sul palco per raccontare di come sono sfuggiti dalla forca grazie a Don Chisciotte, a Sancho Panza ma soprattutto grazie al pubblico. A partire dall’ultimo desiderio dei condannati a morte prendono il via le avventure di una delle coppie comiche più famose della storia della letteratura, filtrate dall’estro dei due saltimbanco che arrancano nel tentativo di procrastinare l’esecuzione, tra mulini a vento ed eserciti di pecore. E se non rammentano la storia alla perfezione, beh, poco importa, si improvvisa sul tema dell’amore e della fame, del sogno impossibile, dell’iperbole letteraria, della libertà di pensiero e di satira con “l’unico limite: il cielo” come direbbe Cervantes. Uno spettacolo sul pubblico, per il pubblico e con il pubblico, perché è quest’ultimo che avrà il compito di salvare i due attori dalla morte... di salvare il teatro. Anche noi, attori dietro i “personaggi attori” abbiamo attinto in assoluta libertà a quel contenitore straordinario che è il Don Chisciotte, rimasticandolo in un tosco-veneto condito di emilianismi e francesismi e prendendoci il permesso di “tirare per la giacchetta” autori come Leopardi, Pulci, Ruzzante, Dante, De la Barca, Shakespeare e tanti altri.
BUMBUMFRITZ
Sabato 27 agosto, ore 19:00
Cortile del Palazzo da Schio
BumBumFritz
Testi naufraghi e Musica elettronica
di e con Giovanni Frison e Michele Tonicello
BumBumFritz è testi naufraghi e musica elettronica. BumBumFritz è l’incontro tra l’attore BumBum e il musicista Fritz che hanno deciso scrivere insieme delle canzoni. Canzoni non cantate, ma recitate. Canzoni intime, autoironiche, distaccate ma disponibili e divertenti. Luci stroboscopiche, suoni a palla e parole per perdersi, riconoscerci e provare un po’ di nostalgia. Ora in tour con gli 11 pezzi del loro primo disco, disponibile in streaming e in audiocassetta, dal titolo irriverente "Lasciate un messaggio dopo il segnale acustico (bip)".
CABARET MISTICO
Sabato 27 agosto, ore 21:30
Cortile di Palazzo da Schio
Teatro Guascone
Cabaret mistico
di e con Andrea Kaemmerle
musica di Andrea Barsali e Roberto Cecchetti
Il Cabaret d’autore incontra la filosofia! L’idea fondante è quella di unire in un tutt’uno senso del ridicolo, senso del comico, senso del sacro, senso del buono, senso del filosofico, senso dell’osceno. Uno spettacolo a cui partecipare con tutti i sensi. “Risus abundat in ore stultorum” (il ridere abbonda nelle bocche degli stolti) è il seme del disastro; tramandare questa frase ha dato licenza a pallosi e presuntuosi di credersi intelligenti. Kaemmerle ed i suoi due straordinari musicisti conducono ogni spettatore a scoprire perché Dio ha riservato il regalo del RISO al solo genere umano. Il Buon Soldato Svejk, ingenuo, tonto quanto alcolico è il traghettatore perfetto per questa occasione, sarà la guida con cui attraversare filosofi, religioni, epoche e comandamenti. Imparare a saltare gli ostacoli della vita, ridere delle angosce, ammaestrare le paure più comuni. Aneddoti, improvvisazioni, storielle consolatorie e corroboranti saranno il medicamento salvifico che questo clown briccone, veggente da strapazzo ed acchiappa nuvole offrirà come miglior cura. Spettacolo con molta improvvisazione ma troppo poetico per essere uno stand up comedy; il pubblico potrà assumerne forti dosi a scopo terapeutico. Esponete i vostri malesseri, saranno guariti da Cabaret Mistico, dove riso e filosofia sono teneri sposi. Occhio, la felicità è più vicina del previsto!
IN PRINCIPIO FURONO I BUFFONI
Domenica 28 agosto, ore 19:00
Itinerante - partenza da Palazzo da Schio
StivalaccioTeatro
In Principio furono i Buffoni
Restituzione Laboratorio
con i/le partecipanti al laboratorio
diretti da Michele Mori e Marco Zoppello
In principio furono i buffoni. Alle radici del teatro rinascimentale e della Commedia dell’Arte troviamo alcune figure ibride di performers, solisti dell’arte attoriale impiegati nel ruolo di intrattenitori di piazza e di palazzo. Il loro repertorio era vasto e articolato: ballavano, si travestivano da donne, recitavano e cantavano in falsetto, imitavano suoni, rumori, voci di animali, uomini, donne, bambini, stranieri, a ciò affiancavano una gestualità oscena, salti e
acrobazie. Il laboratorio si propone di indagare, a partire dall’improvvisazione e dai meccanismi comici, l’arte dell’intrattenitore per antonomasia: il buffone. Ogni partecipante costruirà il proprio oratore, a partire dalle capacità individuali di ciascuno, attitudini al movimento, al canto, alla danza, ai dialetti, al suono di uno strumento. Nel teatro popolare ognuno sfrutta al meglio le proprie qualità, sviscerandole, esplorandole ed esaltandole per farle poi vivere nella scena: il gruppo di lavoro, tramite gli esercizi, sarà portato a sfruttare i punti di forza di ognuno; i partecipanti saranno condotti a mettere in gioco le loro caratteristiche nella creazione di un linguaggio comune. A partire dal proprio buffone si costruirà poi una nuova drammaturgia, “monologante” o d’insieme, dove storie popolari, stornelli, novelle e motivi della tradizione folkloristica verranno rimasticati e riportati sul palcoscenico. Partendo dalla lezione del Maestro Dario Fo, proveremo a perseguire l’idea di un teatro popolare stratificato, sacro e profano, universale e proprio per questo capace di parlare a tutti.
Ingresso gratuito su prenotazione via email a info@stivalaccioteatro.it, indicando nome, cognome, numero di persone e un recapito telefonico.
TUTTO È KABARETT
Domenica 28 agosto, ore 21:30
Cortile di Palazzo da Schio
Caffè Hertz
Tutto è Kabarett
ispirato a Alles ist Jazz di Lili Grün
drammaturgia di Riccardo Tabilio
con Valentina Mandruzzato, Francesca Zaira Tripaldi, Maria Luisa Zaltron
Sono passati cent'anni dai «ruggenti Anni Venti»: una parentesi di libertà, arte e spregiudicatezza, serrata tra due eventi totalmente distruttivi. O forse il canto del cigno di una civiltà appena ritrovatasi, e già destinata alla catastrofe imminente. Anni di febbrile creatività, di liberazione artistica e morale, di sovvertimento di ruoli e generi, di rotture con la formalità o con l’armonia. A Berlino il cabaret, o meglio, alla tedesca, il kabarett diventa luogo e forma di intrattenimento di altissimo livello artistico e culturale, satira aspra e covo di nuove sperimentazioni. Oggi, a distanza di un secolo, è difficile affermare di vivere in un periodo storico di alto livello artistico; e al contempo la sensazione di star rotolando verso l’ignoto è tangibile in ogni sua declinazione. Eppure, si inneggia alla rivoluzione. Lo spettacolo è nato nella primavera del 2021, quando a Sanremo, festival nazionalpopolare per eccellenza, trionfavano il fuoco, la liberazione dei corpi e dell’energia sopita, la seduzione, il sesso, la fluidità dei generi, sprigionando il bisogno del pubblico di una forma di spettacolarità catartica, liberatoria. Quale tipo di energia vogliamo portare in scena oggi? Quale tipo di energia noi performer abbiamo necessità di abitare? Partendo da queste riflessioni, ci è sembrato che le urgenze di cent’anni fa fossero per certi versi molto vicine a quelle di oggi. Al contempo, vogliamo indagare il gusto per la raffinatezza che caratterizza gli anni venti, senza limitarci a quella “spigolosità espressionista” – esacerbata ed avvelenata poi dalla propaganda nazista – sicuramente veritiera ma non esaustiva.
Prossime date
febbraio
Orario
(Giovedì) 21:00
Scheda spettacolo
Scheda spettacoloOrario
(Sabato) 21:00
Scheda spettacolo
Scheda spettacoloOrario
(Giovedì) 20:45
Scheda spettacolo
Scheda spettacoloOrario
(Venerdì) 20:45
Scheda spettacolo
Scheda spettacoloOrario
(Sabato) 20:45
Scheda spettacolo
Scheda spettacoloOrario
(Domenica) 20:45
Dove
Teatro Quirino de Giorgio
Piazza Enrico Zanella, 29 Vigonza PD
Scheda spettacolo
Scheda spettacolomarzo
Orario
(Venerdì) 21:00
Scheda spettacolo
Scheda spettacoloLABORATORIO
IN PRINCIPIO FURONO I BUFFONI
dal 23 al 28 agosto 2022
Laboratorio intensivo di recitazione intorno all’Arte del Buffone medievale, con Michele Mori e Marco Zoppello di StivalaccioTeatro.
BIGLIETTI
Biglietti acquistabili on-line su vivaticket.it, e in loco un'ora prima dell’inizio dello spettacolo con contanti, Satispay o Bancomat.
Prezzo unico: € 8
INFORMAZIONI
In caso di maltempo gli eventi verranno annullati.
CONTATTI
Stivalaccio Teatro
tel. 0444 534321 cel 371 1984391
info@stivalaccioteatro.it
IL LUOGHI DEL FESTIVAL
Cortile di Palazzo da Schio
Iniziativa realizzata in collaborazione con il Comune di Vicenza e l'Assessorato alla Cultura.